Sto sistemando il template, quindi potrebbe potrebbe risultare un po' sto
rto. Visto?

lunedì 14 dicembre 2009

Hanno colpito a Berlusconi

Tante persone che si riempiono la bocca con le solite affermazioni: la violenza è sempre sbagliata. Mi chiedo perché per sentire certe cose ci sia da aspettare che Berlusconi venga colpito con un souvenir (da uno squilibrato per giunta).

Ehi, violenza non è solo colpire uno con un cazzotto.

Da quindici anni siamo sottoposti ad una violenza mediatica e comunicativa, fatta di insulti, di denigrazioni, di urla, anche di botte; violenza fatta di giudizi dozzinali, di provvedimenti squilibrati e razzisti, di sparate (no, ma sono boutade). Perché spruzzare disinfettante vicino a degli extracomunitari, evocare fucili pronti o augurarsi che qualcuno muoia non è violento.

Violenza è anche proporsi come idolo, avere come obiettivo l'idolatria, considerarsi al di sopra,  scavalcare (e denigrare) la giustizia, le istituzioni, le altre opinioni. Ma l'idolatria porta sempre alla violenza, l'idolo, che sta al di sopra, e tiene quel posto con la prevaricazione e la violenza, troverà sempre l'iconoclasta. Squilibrato è l'iconoclasta, squilibrato è l'idolo, squilibrato è l'adoratore.

Quindi, se vuoi essere adorato, preparati ad essere picchiato (o perlomeno assolda delle buone guardie del corpo).

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