Niente, non riesco a non pensare alla solita intervista. Monsignor Girotti dice:
E per quanto riguarda la pedofilia come si deve comportare un confessore che raccoglie la confessione di un pedofilo? Che consigli fornite?«Un penitente che si è macchiato di un delitto simile, se è è pentito sinceramente, lo si assolve. E’ chiaro che dinnanzi a casi di persone consacrate soggette a disordini morali costanti e gravi (sottolineo, costanti e gravi) il confessore dopo aver, senza successo messo in atto tutti i tentativi per ottenere l’assoluzione consiglierà di abbandonare la vita ecclesiastica».
Esistono pedofili che non hanno "disordini morali costanti e gravi"? Non approfondendo quel "morali", anzi, calandoci nella morale cattolica: non è molto più legato all'occasione, alla situazione, al contesto un aborto? Al contrario: esiste la pedofilia occasionale?
Può anche essere, per carità. C'è chi magari sotto effetto di cocaina ha fatto gare automobilistiche clandestine, e chi lo ha messo in mano ad un ragazzino. Errori di gioventù, ce po sta.
0 commenti:
Posta un commento